Nell’ anno del centenario dalla nascita di Achille Castiglioni (16 febbraio 1918) abbiamo deciso di dedicare a lui ed a un suo progetto un posto in Gazzetta, una volta al mese. Come la figlia Giovanna, presso la meravigliosa Fondazione di Piazza Castello a Milano, spegnerà le candeline ogni giorno per celebrare il papà, noi festeggeremo parlando delle sue creazioni e delle sue idee intramontabili frutto di una personalità eccezionale.
“Gli oggetti devono fare compagnia” diceva il buon Achille. E questo ci fa ben comprendere la sua idea di design. Il buon design, oltre ad essere funzionale ed esteticamente attraente, deve essere facile da utilizzare, comodo. Questo fa si che gli oggetti acquistino una certa familiarità, un motivo in più per volergli bene.
Vogliamo iniziare parlando di Cumano.
E’ l’esempio di come reinterpretando, con una certa sensibilità un oggetto comune, si possa arrivare al valore aggiunto! Partendo dal classico piccolo tavolo da caffè per esterni ideato alla fine dell’ottocento, Cumano è una delle più esemplari operazioni di redesign di Castiglioni datato 1977.
Il piano d’appoggio è una lamiera verniciata a fuoco resistente ai graffi e all’usura, è sostenuto da tre gambe in tondino d’acciaio. Un giunto rotante, in materiale autolubrificante per proteggere la vernice del metallo, fa muovere la terza gamba consentendo la riponibilità dell’oggetto. In modo pratico e comodo il tavolino si chiude divenendo anche una soluzione salvaspazio.
Dopo essere stato chiuso, appiattendolo, il tavolino può essere riposto. E in più, con l’aggiunta di un semplice foro sul top (spesso Castiglioni forniva di un foro i suoi oggetti per dargli una seconda possibilità di utilizzo!) corredato da un gancio apposito da fissare a muro, aggiunge a Cumano l’idea di “appenderlo” alla semplice idea di “riporlo” insita nel progetto iniziale, evitando così qualsiasi tipo di ingombro.
La bellezza e la resistenza dei materiali scelti, uniti alla disponibilità in molte colorazioni, lo rendono adatto a qualunque ambiente della casa, dal soggiorno, alla cucina o alla camera da letto. Le linee del tavolino, i piedi sottili che si incrociano per sostenere il top, trasformano questo oggetto funzionale in un oggetto d’arredo che dona leggerezza agli ambienti. E’ una vera opera d’arte contemporanea, elegante e accattivante!
Cumano, selezionato per il Compasso d’Oro 1981, ha un’altezza di 70 cm, il diametro del top è di 55 cm. E’ prodotto da Zanotta ed è esibito nei più grandi musei di design.
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