Giovedì 17 gennaio avremo il piacere di ospitare a Cantiere Galli Design, la presentazione del libro “Lake of the mind” di Diana Carta. Architetto, laureata presso l’Università degli Studi di Cagliari, da sempre, prima per programmi di studio, per la professione poi, ha svolto attività all’estero: da Vienna a Bahia e tra gli Stati Uniti e l’Italia lavorando con studi internazionali quali Richard Meyer & Partners e lo Studio Fuksas. Oltre alla professione di architetto partecipa a diversi progetti editoriali come fotografa e grafica e collabora come giornalista per la rivista d’architettura Domus.
“Lake of the mind” , edito da LetteraVentidue, nasce a seguito di una conversazione con l’architetto Steven Holl nel maggio 2016 e pubblicata in parte sull’editoriale Domus 1004, luglio agosto 2016. Ha un titolo astratto che trova però la ragion d’essere attraverso lo scorrere delle parole. Il libro è diventato poi il punto di partenza per una riflessione su uno dei progetti più recenti di Steven Hall, la Ex of In House.
“Il lavoro creativo inizia nella solitudine della connessione tra mente/mano/occhio. La stanza solitaria con un tavolo e una sedia è uno studio funzionale al disegno“.
Come nasce il processo creativo; l’importanza del luogo in cui nascono e crescono i progetti; i progetti come specchio della personalità. C’è chi progetta sempre in un luogo consueto e chi non ne ha uno ma ne trova sempre di diversi per sperimentare il processo creativo. Questi gli argomenti centrali del libro e della chiacchierata tra Diana Carta e Steven Holl.
Il libro si articola in quattro capitoli. Dopo un’ introduzione scritta dal filosofo Yehuda E. Safran, inizia il dialogo tra l’architetto e Diana Carta. L’intervista nel libro è riportata integralmente ed indaga sul concetto di progetto a partire dall’intuizione che porta al processo creativo e che infine si concretizza con l’opera di architettura. Si approfondisce poi il progetto Ex of In House, il risultato di una ricerca dello studio sul concetto di spazio iniziata nel 2014. In conclusione il libro si chiude con un breve scritto dell’autore che riprende i concetti trattati all’inizio, definendo così la struttura circolare dei contenuti del libro.
Avremo modo di approfondire e conoscere un pò più da vicino Steven Holl qui a Cantiere Galli Design, giovedì 17 gennaio alle ore 18:30, con una chiacchierata con Diana Carta e l’architetto Amanzio Farris che per l’occasione modererà l’incontro.
Vi aspettiamo, non mancate!