“Osservatorio“, ideato con Domitilla Dardi è il secondo progetto culturale, secondo solo per nascita, che affianca l’ormai consolidato “Una Stanza Tutta Per Sé” e che completa l’offerta culturale di Cantiere Galli Design. E’ un modo per guardare da vicino i progetti e progettisti che operano nel mondo del design, mettendo in luce tanti di quei talenti presenti nella nostra Penisola che ancora sono poco conosciuti ma anche ponendo l’attenzione su quelli già meritevolmente consolidati.
C’è una novità per questa edizione, i designer che esporrano saranno anche protagonisti di un talk per raccontare e scambiare riflessioni con il pubblico riguardo il processo creativo e progettuale.
Dopo il successo dell’edizione passata con “Festa” e “Territori”, anche per il 2019 saranno due gli appuntamenti che vedranno, solo per pochi giorni, gli spazi di Cantiere allestiti con i progetti di designer. Il primo appuntamento, il prossimo 15 febbraio, è “Forma” con il due Angeletti e Ruzza e con Giovanni Botticelli.
“Perché far finta di non riconoscere nella forma l’elemento basilare di un progetto?
Troppo spesso, negli ultimi anni, il termine è usato con accezione quasi spregiativa per formulare frasi del tipo: “è un puro esercizio formale”. La forma in realtà è la concretizzazione di un pensiero, è ciò che vediamo e ciò a cui ci rapportiamo, è lo strumento che permette di porci in relazione con il progetto.
Torniamo a fare ordine e il tanto, troppo, declinato “concept” che ha avuto la meglio negli ultimi anni, ormai esasperato, può tornare a lasciare spazio alla Forma, e riacquisire la dignità che merita!
Per usare le parole della curatrice: “dopo la deriva formalistica degli anni ’80 e ’90, la parte formale del progetto conosce un periodo di forte contestazione critica. Il design speculativo e concettuale degli anni 2000 porta l’attenzione verso altri aspetti e il processo costruttivo prende il sopravvento. A volte anche a costo del sacrificio della forma stessa. Nel campo dell’industrial design, tuttavia, essa è sempre rimasta al centro. Che segua la funzione o meno, la forma è il modo attraverso il quale gli oggetti entrano in contatto con noi”.
I protagonisti con cui condivideremo i pensieri sulla forma dei loro progetti saranno:
Il duo di designer reatini, Silvana Angeletti e Daniele Ruzza. Compagni nella vita e nella professione, sperimentando diversi ambiti di ricerca, collaborano con alcune fra le più importanti realtà industriali italiane, nei settori dell’arredo bagno, dell’illuminazione, dell’arredamento, dei complementi d’arredo e nell’oggettistica per la tavola, realizzando progetti di interior per hotel e strutture ricettive. Alcuni loro prodotti fanno parte della collezione permanente del Chicago Athenaeum Museum.
Giovanni Botticelli designer romano, classe 1987. Si laurea in design di Prodotto con particolare interesse per lavorazione artigianale e industriale della ceramica, del vetro e della lamiera. Collabora con aziende del territorio italiano, progetta e segue la produzione delle linee di occhiali da vista e da sole del brand Mondelliani e di altri brand del settore. I suoi progetti sviluppati per diversi marchi italiani ed europei nel settore dell’eyewear design vengono espostivi alle recenti edizioni dei saloni internazionali di settore.
Vi aspettiamo venerdì 15 febbraio dalle 18e30 a Cantiere Galli Design per uno dei nostri appuntamenti preferiti!